martedì 24 gennaio 2006

Saramago: io contro la morte della morte


La madre di tutte le guerre è quella che i Giganti ingaggiano con gli dèi dell’Olimpo per strappare loro il dono dell’immortalità. Una guerra che nessuna civiltà cristiana ha mai ipotizzato perché il castigo che Dio commina ad Adamo ed Eva, rendendoli mortali, ne è il baluardo: senza la morte Dio non potrebbe infatti farsi uomo né quindi morire né soprattutto potrebbe resuscitare.

venerdì 20 gennaio 2006

Come Baricco rimette ordine nel mondo


Alla fine protagonista di Questa storia (Fandango) risulta non Ultimo ma il personaggio che parte per ultimo, Elizaveta, mentre il ragazzo con «l’ombra d’oro» (così chiamato per una congenita espressione sul volto che lo rende manifesto a tutti, al pari di un dio fanico) regredisce nel fondo di un tempo che non gli appartiene più: il tempo nel quale anche il suo circuito automobilistico, il sogno per il quale è nato (perché «la gente è viva solo quando riesce a fare quello per cui è nata»: sicché aspetta o ricorda), è diventato un rudere irriconoscibile.