venerdì 1 novembre 2013

L'ultimo sussulto di Bufalino



Ora si ha la prova che – come un buon cristiano, presago forse della morte o comunque deciso nel ribadire il suo unico credo: “Più m’attempo e più voglio morire” – Gesualdo Bufalino negli ultimi giorni fece i conti con l’Angelo e scrisse un testo, chissà se l’ultimo, destinato in un primo tempo a “Famiglia cristiana” ma regalato poi (in un conato di risipiscenza) a un amico di Lentini, un capitano di marina accanito raccoglitore di suoi cimeli, Leonardo Siliato, che ne ha fatto un quadro.