mercoledì 23 aprile 2014

Uomini e animali, questione di violenza




Non c’è animale che per conquistare un territorio, una femmina o il comando del branco, non scelga di procurare all’avversario il maggiore danno fisico, nella stupefacente consapevolezza che più colpisce e più prevale e che la morte è il male massimo che può infliggere. E’ a questo risultato estremo che tende aggredendo l’avversario?