"Un sultano a Palermo" (espressione che ricorre anche come titolo originale del romanzo di Tariq Ali edito da Baldini Castoldi) mutua una attribuzione corrente già nello stesso mondo arabo-siciliano, che - secondo quanto ci dice Denis Mack Smith - assegnava l’epiclesi a un «personaggio» della famiglia dei Kalbiti, la casa sotto il cui dominio si dispone la scena politica nel decimo secolo: personaggio in riferimento al quale - quando il capoluogo siciliano è chiamato «al Madinah» e dopo che la cultura musulmana ha sopraffatto ormai quella greco-bizantina - si parla appunto di «sultano di Palermo».
mercoledì 26 ottobre 2005
mercoledì 19 ottobre 2005
L'amore è una cosa scientifica
Forse Emma Bovary aveva troppa dopamina addosso e a Otello avrebbe giovato un bravo endocrinologo. Non anime nella tempesta né loro né molti altri personaggi letterari, da Romeo ad Anna Karenina, ma soggetti da curare: non ci si innamora perché il cuore va in frantumi ma per un cattivo dosaggio di ormoni.
mercoledì 12 ottobre 2005
Simona Vinci e la fiaba nera del bosco surreale
Simona Vinci è tra gli autori pulp che per primi hanno lasciato la tribù dei «cannibali» dopo aver contribuito non poco a edificarla con una carica di hard-splatter che provocò sconcerto anche nelle generazioni più aperte all’impatto crudo e nudo della voga della mimesi totale e del rispecchiamento della contemporaneità.
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