Quando Gesù Cristo, rivolto agli scribi e ai farisei, dice loro la celebre frase "Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra", così salvando una peccatrice (tale anche ai suoi occhi, visto che la invita a non peccare più, ma tale soprattutto secondo la legge imperante di Mosè), non indica il peccato universale, perché è proprio e soltanto di adulterio che accusa i giudici della donna.
sabato 26 aprile 2014
mercoledì 23 aprile 2014
Uomini e animali, questione di violenza
Non c’è animale che per conquistare un territorio, una femmina o il comando del branco, non scelga di procurare all’avversario il maggiore danno fisico, nella stupefacente consapevolezza che più colpisce e più prevale e che la morte è il male massimo che può infliggere. E’ a questo risultato estremo che tende aggredendo l’avversario?
lunedì 14 aprile 2014
Sapere o non sapere?
Molta gente ritiene che chi è informato sia anche una persona colta. E fa confusione tra chi legge i giornali e si tiene documentato e chi invece non legge giornali ma libri. Il primo vive nel presente, il secondo in una dimensione acronica che è la sintesi di passato, presente e futuro.
giovedì 10 aprile 2014
I giornali, la merce e la platea
«Le persone si istupidiscono all’ingrosso e rinsaviscono al dettaglio». L’intuizione di Wislava Szymborska può essere posta alla base della logica che ispira la stampa. La quale riconosce come primarie notizie che per ogni individuo sono invece di secondaria importanza.
mercoledì 26 marzo 2014
Le talpe, i corvi, le iene e i gufi
Il deputato nazionale del Pd Fracantonio Genovese, messinese |
Appena letti ieri mattina i giornali - riferiscono i giornali - l'assessore regionale alla Formazione Nelli Scilabra, del partito personale di Rosario Crocetta e dunque operante su suo impulso, ma comunque mai di sua volontà, ha licenziato Maria Cristina Risoli, che secondo la Procura di Messina sarebbe la talpa che informava "il supremo", cioè il re della formazione Fracantonio Genovese.
martedì 25 marzo 2014
Guardate un po' dove sono arrivato
Compiaciutissimo, festoso, orgoglioso e fiero di sé. Con un sorriso più espanso che largo di ragazzaccio birbone riuscito a intrufolarsi a corte e a sedere con i re del mondo, il nostro premier sembra aver fatto una birichinata all'Aja.
lunedì 24 marzo 2014
Suor Cristina, la voce di Francesco
Il fenomeno mondiale del momento è una suora orsolina di 25 anni, nativa di Comiso, la città dell'ateo Bufalino e del più miscredente Fiume oltre che la famigerata Cruisetown degli anni Ottanta. Si chiama oggi suor Cristina ed ha letteralmente sfondato alla trasmissione The Voice e soprattutto su You tube dove ha totalizzato finora oltre tredici milioni di visualizzazioni.
domenica 23 marzo 2014
A Palermo i bambini hanno bisogno di una guida
Una giornalista palermitana, Alessia Franco, autrice di un libro per bambini ambientato nelle catacombe dei cappuccini, è stata multata di mille euro dai vigili urbani per esercizio abusivo della professione di guida turistica.
La Provincia di Siracusa? Un teatrino delle parti
Merita il premio Vittorini (fondato dalla Provincia regionale di Siracusa e dalla stessa Provincia affossato) chi ha pensato di oscurare sul sito dell’ente le voci relative al commissario straordinario, al suo curriculum vitae, all’atto di nomina e a tutto quanto riguarda il rappresentante legale dell’Ap aretusea.
sabato 22 marzo 2014
Infermiera perde il posto e il bambino in grembo
Una infermiera dell'Asp di Siracusa (assunta a tempo determinato, e beneficiaria come gli altri precari della sanità pubblica della proroga dei contratti fino a giugno, in attesa che siano espletati i concorsi, a Siracusa come in tutta la Sicilia) ha avuto notificata la revoca della proroga e praticamente è stata licenziata dopo aver fatto sapere all'Asp di aspettare un bambino.
Grillo in televisione per strappare la scena a Renzi
Ieri sera a Bersaglio mobile di Mentana, Beppe Grillo ha ottenuto un risultato forse inatteso: di mettere in stato confusionale proprio Mentana, che non è certo un principiante. Battute stupide, domande senza senso, risate inopportune e sguaiate, atteggiamento corrivo, totale mancanza di controllo dell'intervistato: Mentana è apparso soggiogato davanti a un Grillo che ha condotto la discussione a suo piacimento, prendendo in giro più volte l'interlocutore, rimbalzandogli domande, non dandogli respiro neppure per pensare.
venerdì 21 marzo 2014
Nadine Gordimer, il modo sbagliato di dirsi atea
In una intervista uscita ieri la scrittrice sudafricana Nadine Gordimer si dichiara non credente. E c’è da crederle se una tale riaffermazione arriva all’età di 91 anni, quando molti atei si affrettano a convertirsi sperando di fare in tempo.
giovedì 20 marzo 2014
"Lei", un film sull'altrove che è un altrimenti
Accolto in Italia con giudizio discorde (film a metà per alcuni, capolavoro da cinque stelle per altri), Lei di Spike Jonze va esaminato su tre banchi distinti.
domenica 16 marzo 2014
Bergoglio e Berlinguer: più che incontrarsi si incrociano
E’ proprio vero che a una certa età si diventa bambini e, vedendo il mondo popolato di eroi, si torna a fare domande del tipo se è più forte Tex o Zagor, incuranti del fatto che si tratti di personaggi appartenenti, anche nella finzione, a mondi ed epoche diversi. Oppure, al contrario, si affiancano sullo stesso piano, senza nessuna differenza, Capitan Miki e il Grande Blek.
sabato 15 marzo 2014
La politica di Renzi, una scommessa da bar Sport
Sembra che i talk show nazionali non abbiano più idee oppure che ne abbiano trovata una uguale a una miniera d’oro. Ieri sera tutte le trasmissioni serali bocca a bocca, Bersaglio mobile, Virus, Matrix, nonché quelle pomeridiane, meno cerebrali ma di analogo slancio, non si sono occupate che di Renzi. Diventato l’argomento del momento.
venerdì 14 marzo 2014
Si gira o non si gira il pesce rosso di Renzi?
Il pesciolino rosso che, accogliendo il suggerimento di un gruppo di creatives baresi, Matteo Renzi ha esibito nella sua conferenza stampa di mercoledì elevandolo a simbolo della “buona svolta”, ma rivisitandolo con l’aggiunta di un’abbondante enfasi, tanto da dichiararlo fondamentale ai fini della sua manovra economica, sarebbe probabilmente finito a fare da stuzzichino ai pop corn o comunque non sarebbe apparso in alcuna slide, dentro una boccia di vetro per giunta, se solo il premier ne avesse conosciuto quale accezione ha avuto e continua ad avere in letteratura.
Vito Mancuso e la Chiesa da cambiare
Vito Mancuso, un teologo riformista che studia per rivoluzionario, scrive oggi su Repubblica che con papa Francesco la Chiesa ha tutte le chances per cambiare in senso innovativo, sempreché gli permettano di andare fino in fondo come sembra voler fare.
giovedì 13 marzo 2014
Gli spiccioli di Renzi nelle tasche sbagliate
Si ritiene - o quantomeno lo ritiene il governo - che ottanta euro in più al mese ai soli dipendenti sotto i 25 mila euro lordi l’anno bastino a fare ripartire l’Italia. A stare alle parole di Renzi (secondo il quale gli ottanta euro in più serviranno ad aumentare la paghetta dei figli, lasciare nella borsa della moglie qualcosa per un capriccio o comprare qualche piccolo accessorio di informatica) per rilanciare i consumi sono sufficienti le spesucce.
Inseguendo un'ombra Camilleri trova un filone
Il nuovo romanzo di Andrea Camilleri, Inseguendo un’ombra (Sellerio), comprende una vasta sintesi dei tanti filoni dell’autore agrigentino inscrivendosi nel solco dei libri di carattere favolistico come Il sonaglio e Maruzza Musumeci da un lato e altri di ricostruzione storica quali Le pecore e il pastore e Il colore del sole da un altro, dove c’è spazio anche per i cosiddetti romanzi borghesi e gli apocrifi, tenendo comunque conto che il titolo mainstream è Il re di Girgenti, dal quale promanano tutte le forme di sperimentazione che compongono la cifra camilleriana.
mercoledì 12 marzo 2014
La risposta piccata e pizzuta di Battiato
Franco Battiato ai funerali di Manlio Sgalambro a Catania |
Avvicinato da una giornalista col microfono, che gli ha chiesto quale ricordo lasciasse Sgalambro, Franco Battiato l’ha guardata di sbieco per poi rilasciare l’unica dichiarazione data ai funerali dell’amico filosofo. Più che una dichiarazione si è trattato per la verità di una delle sue proverbiali uscite, del tipo di quella che gli costò il posto di assessore regionale.
martedì 11 marzo 2014
L'altra metà del cielo resta meno della metà
La pretesa trasversale e consociativa delle parlamentari italiane di dividersi con i colleghi maschi i posti nelle liste elettorali, avanzata come un diritto irrinunciabile e quindi, una volta respinta, denunciata come violazione di una sacrosanta rivendicazione, maschera un problema sicuramente malposto e affrontato ancor peggio.
lunedì 10 marzo 2014
La serie Tv va in guerra contro il romanzo?
Le serie Tv, che prima si chiamavano sceneggiati a puntate e soap opera, secondo tecniche di ripresa, argomento e ambientazione, starebbero conquistando il mercato soppiantando non solo i film e i telefilm ma anche il romanzo. E questo perché il loro sviluppo anche tecnologico è diventato tale da riuscire gradevolissime e preferibili.
domenica 9 marzo 2014
La caduta verticale dei giornali siciliani
In un solo anno, da gennaio 2013 a gennaio 2014, i tre principali quotidiani siciliani (Giornale di Sicilia, Gazzetta del Sud e La Sicilia) hanno perso un totale complessivo di 27718 copie di vendita, così divise: Giornale di Sicilia 16238, Gazzetta del Sud 3346 e La Sicilia 8134.
sabato 8 marzo 2014
La merenda di Renzi a Siracusa
Mercoledì scorso, alla scuola Raiti di Siracusa, Renzi ha tenuto ai bambini delle elementari schierati in rassegna, o in coro, davanti a lui e alle altre personalità cittadine una lezione che dovranno ricordare bene, secondo il proposito della preside e degli insegnanti che li hanno addestrati con scrupolo per magnificare il premier: le autorità, quanto sono più elevate, tanto più devono essere eccellenziate.
venerdì 7 marzo 2014
L'incontro di Sgalambro con la filosofia
uscito su La Repubblica il 7 marzo 2014
Il primo libro che Manlio Sgalambro lesse, a quindici anni, fu La formazione naturale nel fatto del sistema solare di Robertò Ardigò. Lo trovò nella grande biblioteca dello zio paterno cui era legatissimo: anche perché era miope come lui, sebbene questo non scoraggiasse nessuno dei due ad andare insieme al cinema, d’accordo anche a sedere in uno dei due bracci laterali che erano più vicini allo schermo. Fu proprio al cinema che Manlio ebbe il suo incontro con l’angelo della filosofia.
giovedì 6 marzo 2014
La morte di Sgalambro, il filosofo dell'annichilimento
Manlio Sgalambro è morto oggi, nella sua casa di Catania, all'età di 90 anni non ancora compiuti. Il suo ultimo libro, uscito da Bompiani a dicembre, si intitola Variazioni e capricci morali, un trattato che lo stesso filosofo dice di aver scritto per riflettere sull'infelicità. Il nichilismo, l'annichilimento, la perenzione e la morte sono stati i suoi temi più frequentati. Quella che segue è un'intervista che ne raccoglie tre rilasciate dal pensatore in occasioni diverse al sottoscritto.
mercoledì 5 marzo 2014
Il gioco delle tre rivoluzioni e dei destini incrociati
Imprimendo alla sua azione di governo una velocità che ha significato un vorticoso slideshow di iniziative, progetti e programmi, il premier Renzi (già sindaco di Firenze e attuale segretario nazionale del Pd) ha inevitabilmente dato rapidità vertiginosa anche a svolgimenti politici che, in un altro contesto, si sarebbero spalmati nel tempo, raffreddandosi anziché surriscaldandosi.
"La grande bellezza", un film fuori stagione
lunedì 3 marzo 2014
Grasso a disposizione di Provenzano. E Camilleri lo censurò
Nell’aprile del 2007 Feltrinelli pubblica Pizzini, veleni e cicoria, scritto a quattro mani dall'allora procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e da un altro siciliano, il giornalista de "La Stampa" Francesco La Licata.
domenica 2 marzo 2014
Renzi, tecnica della politica
Il successo di Mario Renzi è il frutto ultimo, venuto a cascata, del progresso informatico che ha segnato in tutto l'Occidente il primato dei giovani. Vedere ragazzi se non adolescenti guadagnare riconoscimenti e meriti nel campo della ricerca informatica e tecnologica, prendendo il posto degli adulti nella conduzione della società della comunicazione, ha reso facile accettare giovani leve anche negli altri campi, non ultimo quello della politica.
venerdì 21 febbraio 2014
Cesare Beccaria, una firma siciliana
A Casalvecchio Siculo, mille anime sui primi contrafforti dei Peloritani, un appartato insegnante di diritto, Saro Lo Re, ha ritrovato in casa di uno studioso di stampo ottocentesco dedito a studi degni di un’altra epoca, un’editio princeps di Dei delitti e delle pene: non solo una rarità, ma un documento prezioso dal momento che la ricerca storica non è ancora riuscita a stabilire se il manifesto italiano dell’illuminismo (uno dei capolavori letterari e filosofici che negli ultimi secoli l’Europa abbia più ammirato e soprattutto adottato), sia stato opera di Cesare Beccaria o di Pietro Verri.
mercoledì 12 febbraio 2014
Un San Valentino troppo carnale in Sicilia
Probabilmente, se fossero nati in Sicilia anziché a Valence, i due fidanzatini di Peynet si sarebbero baciati le mani anziché tenersele strette. In I vecchi e i giovani di Pirandello, il romanzo cardinale dell’ultimo Ottocento siciliano, don Flaminio ricorda a donna Rosa, a scanso di irriverenza: «Io ti ho baciato sempre la mano».
venerdì 24 gennaio 2014
Le carte ritrovate del Capuana al verde
Luigi Capuana era stregato da Spaccaforno (l’attuale Ispica) tanto da ambientarci il romanzo Profumo ed esserci stato più volte. Spiritista convinto e parapsicologo, Capuana dovette davvero credere di essere stato stregato: magari perché Spaccaforno era il ritrovo di streghe più famoso del sud Italia dopo il noce di Benevento.
giovedì 9 gennaio 2014
Giuseppe Fava e gli altri
Dopo trent’anni è forse il caso di uscire dallo spirito celebrativo nel quale nemmeno Giuseppe Fava avrebbe voluto trovarsi, ancor più quando diventa autoreferenziale, come indulge Antonio Roccuzzo nell’articolo di martedì 7 gennaio, versione su carta del docufilm trasmesso il giorno prima da Raitre.
mercoledì 8 gennaio 2014
L'inverno siciliano? Un caporale
Se Zosimo, l’eroe camilleriano de Il re di Girgenti, brucia i libri per provocare la pioggia e vincere la siccità quando Calibano, l’antieroe scespiriano de La tempesta, vuole su un’altra isola mediterranea che per vincere Prospero gli siano tolti proprio i libri, quel che appare meno credibile non è tanto il potere magico riconosciuto ai libri quanto la possibilità di una tempesta alle nostre latitudini.
lunedì 6 gennaio 2014
Il principio di realtà nella Sicilia degli ossimori
martedì 17 dicembre 2013
Quella sporca cinquina nel sacco di Camilleri
Vent’anni prima di Giuliano e della sua banda, la Sicilia ha provato su un altro teatro, non nel Palermitano ma nell’Agrigentino, la grande commedia degli equivoci attivando una macchina del fango che in terra pirandelliana non poteva avere migliore sperimentazione.
lunedì 16 dicembre 2013
L'ultima comitiva nell'isola di Piazzese
Il blues, come dice Piazzese, è un ritmo lento, pigro, indolente. E’ anche circolare: come il suo ultimo romanzo, Blues di mezz’autunno (ma nel testo troviamo scritto “blues da mezz’autunno”, titolo più congruo e conforme), un racconto lungo privo di trama che si può ridurre in due parole: un biologo incontra un amico d’infanzia che gli chiede della Spada, l’isoletta dove Lorenzo La Marca è stato da studente e della quale s’imprende a raccontare la sua esperienza, cioè una serie di incontri con tipi chiamati, molto poco sicilianamente, “stravaganti”. Tutto qui.
mercoledì 11 dicembre 2013
Quando Bono zittì il Pd con un sofisma
Nel 2009 il consigliere provinciale del Pd Carmelo Spataro (oggi convertito al crocettismo) pensò, per qualche ragione e nel silenzio del suo ex partito, di contestare l’elezione del nuovo Cda opponendo che la fresca nomina di due consiglieri, Monica Centanni e Gianfranco Nuzzo, violavano lo statuto nella parte in cui dispone che un consigliere “può essere riconfermato per non più di due volte”.
Ma quanto costa all'Inda fare cultura?
Perché, pur sapendo bene di non poter essere confermato per la terza volta sovrintendente, Fernando Balestra ha fatto una casa del diavolo per rimanere? Questione di potere, si dirà. Oppure di prestigio. Ma anche di soldini sonanti probabilmente.
sabato 7 dicembre 2013
Andavamo in Via XX Settembre
Ha fatto un gran bello sforzo di memoria ed ha avuto piuttosto coraggio l’autrice palermitana Simonetta Agnello Hornby di cui scopriamo adesso un’anagrafe agrigentina, al punto da sospettare che sia più questa che quella la sua origine - ma lei preferisce sentirsi e presentarsi solo una palermitana.
Il dramma antico si recita a soggetto
Il problema è a monte. O alla base. Cioè nello statuto: una farragine di figure dirigenziali e di attribuzioni tale da apparire una giungla. Tanto che, anche per cogenti ragioni di spending review, è stato modificato nel numero dei consiglieri, ridotti da otto a cinque.
domenica 3 novembre 2013
E' ubriaca, ma i medici non lo capiscono
Cosa deve fare un medico del Pronto soccorso quando si trova davanti una paziente che presenta una ferita lacero-contusa alla testa per effetto di una caduta che può essere stata originata da uno stato di ubriachezza di cui sembra in realtà preda?
venerdì 1 novembre 2013
L'ultimo sussulto di Bufalino
Ora si ha la prova che – come un buon cristiano, presago forse della morte o comunque deciso nel ribadire il suo unico credo: “Più m’attempo e più voglio morire” – Gesualdo Bufalino negli ultimi giorni fece i conti con l’Angelo e scrisse un testo, chissà se l’ultimo, destinato in un primo tempo a “Famiglia cristiana” ma regalato poi (in un conato di risipiscenza) a un amico di Lentini, un capitano di marina accanito raccoglitore di suoi cimeli, Leonardo Siliato, che ne ha fatto un quadro.
giovedì 31 ottobre 2013
L'incapacità di raccontare la mafia
La letteratura sulla mafia può essere divisa in due grandi stagioni: quella antecedente al fenomeno del pentitismo e quella successiva ad esso. Una data di svolta può essere quella della legge 82 del '91 che introdusse la figura del collaboratore di giustizia, ma non disciplinò che un fenomeno nato già da qualche anno.
mercoledì 23 ottobre 2013
Reportage di Consolo da Palermo infelicissima
Scherzava il capo di gabinetto dell’assessorato alla sanità quando nell’agosto del 1975 diceva a Vincenzo Consolo che la Regione non avrebbe più fatto assunzioni. E l’autore, che aspettava di lì a poco la pubblicazione del Sorriso dell’ignoto marinaio, il libro dell’infingimento massimo, l’aveva ben capito se subito dopo si faceva ammettere che il nuovo personale sarebbe stato reclutato dalle mutue e dunque assunto.
sabato 21 settembre 2013
Ritorno di Grimaldi al Malaspina
Grimaldi inaugura il “Sentimeno ben temperato” con un romanzo, Malaspina (Elliot), uscito in versione ridotta nel 1987 col titolo, divenuto famoso, Meri per sempre, dal quale Marco Risi trasse poi un film di successo.
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