giovedì 4 aprile 2024

Lettera aperta a Loredana Lipperini


Illustre (si dice così) signora Lipperini, lei che ha aperto e sta guidando la caccia all’untore maschilista e misogino (con istigazioni a vomitare insulti sempre più villani - “Straccialo!” va incitando -, con infantili emoticon di approvazione sparsi come crusca a tutte le erinni, con l’epiteto di “livoroso” sinonimo di sessista che mi ha affibbiato, così scatenando la canea), si è chiesta perché nel violento dibattito che ha innescato in veste di pasdaran del fondamentalismo femminista letterario gli uomini siano non più di due dozzine e alcuni con seri dubbi di essere tali e altri al suo servizio nella speranza di avere citato un loro libro alla radio?

lunedì 1 aprile 2024

I "temi femminili" di Loredana Lipperini, ecco chi ghettizza le scrittrici

 


Un mio articolo su Doppiozero, che voleva essere già dal titolo, “Il grado zero del romance”, una riflessione sul gusto attuale del pubblico, prendendo spunto dal romanzo più venduto dell’anno, La portalettere di Francesca Giannone, mi ha attirato un nugolo di contumelie e improperi su Facebook senza che però in un solo commento, al 90 per cento tutti di donne, figurasse un minimo di argomentazione a contrario o un tentativo di confutare le ragioni da me esposte.

mercoledì 13 marzo 2024

Spie e monaci nella Siracusa di Costante II

 

Articolo uscito su Doppiozero

L’imperatore bizantino Costante II fu ucciso il 15 settembre 668 a Siracusa dove cinque anni prima aveva spostato la capitale da Costantinopoli. Il suo non era stato un colpo di testa, né una rinuncia al proprio mondo. Sull’esempio di due precedenti imperatori d’Oriente (Maurizio, fondatore degli esarcati di Ravenna e Cartagine, ed Eraclio, deciso a trasferire la residenza a Cartagine, dissuaso poi dal Senato), massima fu invece la sua preoccupazione a tenere saldo il retaggio con il Sacro romano impero, nell’idea che non fosse l’Oriente a fortificare uno Stato che in un solo secolo aveva perso larghissimi territori in Occidente.

venerdì 1 marzo 2024

In principio ci fu il West di Baricco

 

Articolo uscito su Doppiozero

Con Abel (Feltrinelli) Alessandro Baricco esplora un mondo non ancora contaminato dalla political correcteness e lo riporta alle sue scaturigini cogliendone la Winderlness nella religio che a una intera generazione di boomers come lui ha instillato il mito della frontiera, un misto di altrove, scoperta, mistero e indicibile di cui sono rimaste al presente le ceneri e che costituisce un’epica della memoria storica.