venerdì 6 febbraio 2009

Eluana e gli altri


Eluana Englaro, come Paolo Onofri e come Piergiorgio Welby, rilancia proprio in Italia, a ridosso cioè del Vaticano, un caso di coscienza universale che reitera interrogativi immanenti la condizione umana: una vita, anche la peggiore per la sua qualità, merita sempre e comunque di essere tutelata, a prescindere da ogni implicazione, compresa la questione se possa ritenersi vita quella artificiale cui è costretta una persona in coma vegetativo?