L’ultimo romanzo di Mathias Enard porta un titolo, Disertare (Edizioni e/o, 2025, traduzione di Yasmina Melaouah), che interpreta solo una delle sue due parti, quella del soldato senza nome e di tutte le guerre che scappa dai campi di battaglia, mentre sottace l’altra sulla biografia immaginaria di un matematico fedele alla Germania Est e agli ideali comunisti pur nella disillusione del loro crollo.