C’è chi si uccide e chi uccide, ma in entrambi i casi il motivo è la difesa di un bene prezioso quanto la vita: la casa. Chi rinuncia a lottare si suicida e lascia un biglietto, “Non ce la faccio più”; chi invece vuole a qualsiasi costo arrivare fino alla fine, come è successo nel Veronese, ingaggia una battaglia mortale al grido “Muoia Sansone con tutti i filistei”.