mercoledì 30 agosto 2023

"Nature": l'uomo primitivo scuro come i siciliani moderni


In un articolo apparso sul sito de "Le Scienze" (mensile italiano che ripubblica, senza controllare né sindacare, da riviste internazionali soprattutto statunitensi), così scrive una giovane studiosa californiana freelance, Freda Kreier, sul primo uomo di cui si abbia traccia e cioè Ötzi, trovato nel 1991 nell'omonima valle delle Alpi: "Ötzi non era portatore di molto Dna di cacciatori-raccoglitori europei, lasciando intendere che la sua stirpe era geneticamente isolata dagli altri europei dell'epoca. I marcatori della pigmentazione cutanea hanno rivelato che Ötzi aveva molta più melanina nella pelle di quanto ci si aspettasse, rendendolo più scuro dei siciliani moderni".

lunedì 28 agosto 2023

Verga, come smontare il "meccanismo delle passioni"


Già nell’introduzione, Verga maschera l’intento di rappresentare nei Malavoglia la realtà «com’è stata» dietro un retropensiero che agisce come correttivo palinodico: precisando di volere raccontare la realtà anche «come avrebbe dovuto essere», monta sulla macchina verista, appena collaudata in Vita dei campi, un meccanismo di autodistruzione che entrerà clamorosamente in funzione tredici anni dopo con Don Candeloro e C., quando, scoprendo come nella realtà sia più facilmente ravvisabile, più che il documento umano, il sentimento interiore - e per questa via la percezione intuitiva del reale fino al grottesco, insomma l’elemento transeunte - ritratterà, come ha colto Carla Riccardi, il valsente del suo realismo epico e scioglierà quello che Luigi Russo chiama «pregiudizio veristico» in una soluzione prefiguratrice della civiltà letteraria decadentista, ancor più in chiave pirandelliana.

sabato 26 agosto 2023

Il nostro smartphone in un dipinto dell'Ottocento

Il dipinto ad olio del 1860 “Die Erwartete” (L’attesa) dell’austriaco Ferdinand Georg Waldmüller (1793-1865), l’artista preferito da Hitler, si presta a riflessioni che sottendono uno scontro di epoche e culture. Il dipinto raffigura una ragazza che risale un declivio lungo un sentiero che parte da un manipolo di case a valle.

venerdì 25 agosto 2023

Thomas Pynchon, il postmoderno nei territori selvaggi

Articolo già uscito su Doppiozero

A settembre saranno dieci gli anni trascorsi dall’ultimo romanzo di Thomas Pynchon, La cresta dell’onda, che è stato il nono titolo di una sorta di collana di denuncia e riflessione sull’America come anche sulla condizione umana.

lunedì 21 agosto 2023

Il mondo fatto a immagine, anche sinistra, del cerchio

 

Figura geometrica inventata dall’uomo, il cerchio è un perno della natura dove tutto tende a ruotare - i pianeti, le stelle, le galassie – e a costituirsi in forma rotonda, anche contro la logica. Perché i piatti, i bicchieri, le pentole, le tazzine di caffè, sono perlopiù rotondi? Perché lo sono le penne e le matite? Ma anche le lampadine, lo sterzo della macchina, i tronchi degli alberi, gli steli, moltissimi fiori, le sigarette, gli aerei? Perché diciamo “buco” e pensiamo subito che debba essere rotondo?

martedì 8 agosto 2023

Casalvecchio e il sacro tesoro del tempo


Le parole sono pietre e a Casalvecchio Siculo, paesino del Taorminese, hanno la stessa età. Sono talmente antiche da essere arcaiche, sicché sanno di poca storia e molta leggenda. Raccontano di persone forse mai esistite e di vicende non avvenute ma, queste e quelle, note a tutti come reali e certe: di santi ed eremiti perciò, di monaci e pellegrini, di emigranti e operai; e poi di avventure, miti, imprese e mirabilia.

domenica 6 agosto 2023

Un tramezzino come trama per Cassar Scalia

 Articolo già uscito su Reset

A chi piace Camilleri non può non piacere anche la siciliana Cristina Cassar Scalia che lo ha ricalcato doviziosamente come in una decalcomania: facendone una brutta copia, è vero, ma ottenendo il vantaggio dell’automobilista che si accoda a un’ambulanza.