Il fuso orario non nasce per dare un canone di riferimento alla geografia ma per uniformare la storia. Nasce infatti quando il commercio supera le città circonvicine e si estende all'estero, ma ciò avviene al verificarsi di alcuni fatti nuovi: la maggiore rapidità dei trasporti, l'accrescimento dei carichi e la loro aumentata frequenza. Quindi solo alla fine dell'Ottocento.