lunedì 14 luglio 2014

Per favore, non facciamo teatro


In tempi di doppia realtà, dove quella mimetica contende il campo all'analogica e ci riconosciamo più nel nostro avatar che nella nostra anagrafe, definire i campi di virtuale e reale può essere un esercizio inutile ma si rischia, lasciando che le cose trovino da sole il loro corso, di dare ragione a Borges secondo il quale il più grande labirinto è il deserto.