mercoledì 30 agosto 2023

"Nature": l'uomo primitivo scuro come i siciliani moderni


In un articolo apparso sul sito de "Le Scienze" (mensile italiano che ripubblica, senza controllare né sindacare, da riviste internazionali soprattutto statunitensi), così scrive una giovane studiosa californiana freelance, Freda Kreier, sul primo uomo di cui si abbia traccia e cioè Ötzi, trovato nel 1991 nell'omonima valle delle Alpi: "Ötzi non era portatore di molto Dna di cacciatori-raccoglitori europei, lasciando intendere che la sua stirpe era geneticamente isolata dagli altri europei dell'epoca. I marcatori della pigmentazione cutanea hanno rivelato che Ötzi aveva molta più melanina nella pelle di quanto ci si aspettasse, rendendolo più scuro dei siciliani moderni".