mercoledì 26 ottobre 2005

La Sicilia tra croce e mezzaluna



"Un sultano a Palermo" (espressione che ricorre anche come titolo originale del romanzo di Tariq Ali edito da Baldini Castoldi) mutua una attribuzione corrente già nello stesso mondo arabo-siciliano, che - secondo quanto ci dice Denis Mack Smith - assegnava l’epiclesi a un «personaggio» della famiglia dei Kalbiti, la casa sotto il cui dominio si dispone la scena politica nel decimo secolo: personaggio in riferimento al quale - quando il capoluogo siciliano è chiamato «al Madinah» e dopo che la cultura musulmana ha sopraffatto ormai quella greco-bizantina - si parla appunto di «sultano di Palermo».

mercoledì 19 ottobre 2005

L'amore è una cosa scientifica


Forse Emma Bovary aveva troppa dopamina addosso e a Otello avrebbe giovato un bravo endocrinologo. Non anime nella tempesta né loro né molti altri personaggi letterari, da Romeo ad Anna Karenina, ma soggetti da curare: non ci si innamora perché il cuore va in frantumi ma per un cattivo dosaggio di ormoni.

mercoledì 12 ottobre 2005

Simona Vinci e la fiaba nera del bosco surreale



Simona Vinci è tra gli autori pulp che per primi hanno lasciato la tribù dei «cannibali» dopo aver contribuito non poco a edificarla con una carica di hard-splatter che provocò sconcerto anche nelle generazioni più aperte all’impatto crudo e nudo della voga della mimesi totale e del rispecchiamento della contemporaneità.

mercoledì 13 luglio 2005

Dan Brown, il gico del vero e del falso

 


Hanno ragione Frédéric Lenoir e Marie-France Etchegoin, autori di Inchiesta sul Codice da Vinci (Mondadori) a osservare che il problema della fedeltà storica dei romanzi di Brown non riguarda lo scrittore americano ma il lettore: se li legge come documenti «deve costringersi a dare prova di spirito critico e di discernimento per riuscire a distinguere il vero dal falso».

venerdì 19 novembre 2004

Alice Munro e l'arte della giravolta



In fuga (Einaudi), il nuovo libro di Alice Munro, arriva in Italia a un mese dall’uscita in Usa dove è stato accolto con l’entusiasmo che la scrittrice canadese suscita a ogni suo titolo.

giovedì 15 gennaio 2004

Bufalino, cultura assente ma tanti giovani ai funerali

 


Quando la Germania ha segnato, un lungo appaluso si è levato nel cielo di Comiso, dove in quel momento dalla pinacoteca usciva, portato a spalla, il feretro di Gesualdo Bufalino. Dal canto loro le autorità politiche provinciali, visibilmente provate a ragione di una ossessionante campagna elettorale, hanno prontamente interrotto di fare pronostici sui possibili eletti e si sono compenetrati con ritegno nelle circostanze.