sabato 26 ottobre 2024

La cattiva lezione di Pulixi

 


Vivo auspicio per il bene dei suoi allievi è che Piergiorgio Pulixi, scrittore sardo, astro nascente e insegnante di scrittura creativa alla Feltrinelli, non porti loro ad esempio di narrazione il suo ultimo La donna nel pozzo (Feltrinelli of course), titolo di alta classifica perché assolutamente mainstream quanto a facilità di lettura, banalità dello stile e superficialità della trama, che sono gli ingredienti necessari oggi a decretare un successo editoriale.

mercoledì 16 ottobre 2024

Nelle città di Winslow meglio gli irlandesi che gli italiani


Dalla crime fiction ai current events, Don Winslow ha lasciato l’invenzione letteraria per l’impegno politico rispondendo al richiamo delle armi: un po’ come in Italia fecero massimamente Gabriele D’Annunzio, che smise di scrivere per salvare la patria, e in qualche modo anche Giuseppe Ungaretti. L’ultimo romanzo con il quale uno dei maggiori thriller crime writer Usa si è congedato (almeno fino a novembre, quando voterà contro Trump al quale ha dichiarato guerra aperta, venendo a dirlo in primavera anche in Italia in più sedi) è Città in rovine (HarperCollins), che chiude la trilogia delle città, protagonista Danny Boy Ryan, partita con Città in fiamme (2021 negli Usa) e proseguita con Città di sogni (2023).

sabato 12 ottobre 2024

Il calcio in mano ai robot è diventato uno scopone scientifico

 

Il gioco del calcio (e chiamarlo ancora “gioco” sa di falso) ha assunto livelli di interesse tali da spingere i grandi giornali a riservargli sul web la cima delle loro home page. Lo sforzo di renderlo privo di errori, cosicché il risultato delle partite sia il più giusto possibile, ha ristretto al massimo la libertà d’azione in campo e dettato regole messe in capo, quanto al giudizio su ogni intervento agonistico, non solo all’arbitro ma anche alla Var, artefice della sofisticazione maggiore del metodo invalso, se è arrivata a misurare persino i millimetri per decidere il fuorigioco: come se un attaccante possa davvero avvantaggiarsi quando la punta della propria scarpina sia più avanti del naso dell’avversario.

domenica 6 ottobre 2024

Il crucifige di Aldo Grasso, ma Giletti è colpevole a metà

 

Aldo Grasso del “Corriere della sera” è un guru della televisione italiana che valuta e censura i conduttori senza esserlo stato se non una volta, per tenere negli anni Novanta su Raidue, nell’epoca d’oro di Pickwich” di Baricco, una trasmissione, “Tuttilibri”, di cui non è rimasta alcuna traccia nemmeno nella memoria storica, perché parlare di scrittori non è come disquisire di presentatori, trattandosi di un altro mestiere.