Contro l’invalente ondata nichilistica (da Onfray a Odifreddi), che riprende un gurgite nicciano mai sopito; contro il fomite relativistico e la deriva buddista e islamica verso cui la coscienza occidentale viene sempre più risospinta; contro anche le tentazioni apostasiche e le tangenze protestanti, come pure contro l’insorgenza di una nuova
ufficiosa esegesi (vedi per ultimi Socci e Augias), la fede cristiana muove con la sua unità di guerra più potente: il papa.