Articolo pubblicato il 13 febbraio 2015 su la Repubblica di Palermo
Nel tempo del prefetto Mori in Sicilia, il suo pugno di ferro esitò una proporzionale diretta tra la mafia che subiva colpi e la società, anche economica, che arretrava. Più la mafia lasciava il terreno e più quel terreno lesinava i suoi frutti.